Partire svantaggiati
La disuguaglianza educativa tra i bambini dei paesi ricchi
Publication date: 15
Publication series:
Innocenti Report Card
No. of pages: 52
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Abstract
Nei paesi più ricchi del mondo, alcuni bambini hanno un rendimento scolastico inferiore ad altri a causa di circostanze al di fuori del loro controllo, come il luogo in cui sono nati, la lingua parlata o l'occupazione dei genitori. Al loro ingresso nel sistema scolastico questi bambini partono da una posizione svantaggiata, che può peggiorare ulteriormente se le politiche e le pratiche educative rafforzano, anziché ridurre, il divario esistente con i coetanei. Questi tipi di disuguaglianze sono ingiusti. Non tutti i bambini hanno pari opportunità per raggiungere appieno il loro potenziale, per perseguire i loro interessi e sviluppare i propri talenti e abilità. Tutto questo ha costi sociali ed economici. Il presente rapporto è dedicato alle disuguaglianze nell'ambito educativo in 41 dei paesi più ricchi del mondo, tutti membri dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) e/o dell'Unione europea (UE). Utilizzando i dati più recenti disponibili, prende in esame le disuguaglianze durante tutta l'infanzia e adolescenza, dall'accesso alla scuola materna fino alle aspettative durante l'istruzione secondaria superiore, ed esplora in profondità le relazioni esistenti tra disuguaglianza educativa e fattori come occupazione dei genitori, contesto migratorio, genere del bambino e caratteristiche degli istituti scolastici.
L’elemento chiave del rapporto è la classifica riepilogativa, che riassume l'entità delle disuguaglianze educative a livello di scuola dell'infanzia, elementare e secondaria. L'indicatore di disuguaglianza a livello prescolare è la percentuale di bambini iscritti a programmi di apprendimento organizzato un anno prima dell'età ufficiale d'ingresso alla scuola primaria. Per la scuola sia primaria (quarta elementare, 10 anni circa) sia secondaria (15 anni) è invece il divario nei punteggi relativi alla lettura tra gli studenti con il rendimento più basso e quelli con il rendimento più elevato.
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Report Card 17 explores how 43 OECD/EU countries are faring in providing healthy environments for children. Do children have clean water to drink? Do they have good-quality air to breathe? Are their homes free of lead and mould? How many children live in overcrowded homes? How many have access to green play spaces, safe from road traffic?
Data show that a nation’s wealth does not guarantee a healthy environment. Far too many children are deprived of a healthy home, irreversibly damaging their current and future well-being.
Beyond children’s immediate environments, over-consumption in some of the world’s richest countries is destroying children’s environments globally. This threatens both children worldwide and future generations. To provide all children with safe and healthy environments, governments, policymakers, businesses and all stakeholders are called to act on a set of policy recommendations.
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Résumé analytique: Lieux et espaces. Environnements et bien-être des enfants
Le Bilan Innocenti 17 examine comment 43 pays de l'OCDE/UE réussissent à offrir un environnement sain aux enfants. Disposent-ils d’eau potable ? Respirent-ils un air de qualité ? Vivent-ils dans des foyers exempts de plomb et de moisissure ? Combien d’enfants vivent dans des foyers surpeuplés ? Combien d’entre eux ont accès à des espaces de jeu verts, loin des dangers de la circulation routière ?
Les données indiquent que la richesse d’une nation ne signifie pas qu’un environnement sain est assuré. Un trop grand nombre d’enfants ne bénéficient pas d’un foyer sain dans lequel s’épanouir, ce qui nuit irréversiblement à leur bien-être actuel et futur.
Au-delà de l'environnement immédiat des enfants, le phénomène de surconsommation dans les pays les plus riches entraîne une dégradation de l’environnement pour les enfants du monde entier. Cette dégradation constitue une menace, non seulement pour les enfants à l’échelle planétaire, mais aussi pour les générations futures. Afin de protéger et améliorer l’environnement des enfants, les gouvernements, les décideurs, les entreprises et toutes les parties prenantes sont appelés à agir sur un ensemble de recommandations politiques.
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Innocenti Report Card 17: Luoghi e spazi. Ambiente e benessere dei bambini
La Report Card 17 analizza i risultati ottenuti da 43 paesi dell'OCSE/UE nel garantire ambienti sani per i bambini. I bambini bevono acqua potabile? Respirano aria di buona qualità? Le loro case sono prive di piombo e muffa? Quanti bambini vivono in case sovraffollate? Quanti hanno accesso ad aree di gioco verdi e lontane dal traffico stradale?
I dati dimostrano che la ricchezza di una nazione non garantisce un ambiente sano. Troppi bambini non vivono in un ambiente domestico salubre, una condizione che determina danni irreversibili al loro benessere attuale e futuro.
I consumi eccessivi in alcuni dei paesi più ricchi del mondo, stanno distruggendo sia gli ambienti con cui i bambini sono strettamente a contatto che quelli a livello globale. Una minaccia per l’infanzia e l’adolescenza di tutto il mondo e per le generazioni future. Per garantire a tutti i bambini ambienti sani e sicuri, i governi, i responsabili politici, le imprese e tutte le parti interessate sono chiamati ad agire sulla base di una serie di raccomandazioni politiche.
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Resumen: Lugares y espacios. Entornos y bienestar infantil
El informe Report Card n.º 17 analiza cómo es la situación en 43 países de la OCDE/UE en la provisión de entornos saludables para los niños. ¿Tienen agua no contaminada que puedan beber? ¿Aire de buena calidad para respirar? ¿Están sus hogares libres de plomo y moho? ¿Cuántos niños viven en condiciones de hacinamiento en sus casas? ¿Cuántos tienen acceso a zonas verdes para jugar a salvo del tráfico?
Los datos muestran que la riqueza de un país no garantiza un entorno saludable. Muchos niños se ven privados de vivir en hogares saludables, lo que daña de forma irreversible su bienestar actual y futuro.
Más allá de los entornos inmediatos de los niños, el consumo excesivo en los países más ricos está destruyendo los entornos de la infancia globalmente. Esto amenaza no solo a los niños de todo el mundo como a las generaciones futuras. A efecto de poder proporcionar a todos los niños entornos seguros y saludables, los gobiernos, los encargados de formular políticas, las empresas y todas los actores interesados se les solicita actuar sobre un conjunto de recomendaciones de políticas.